Domenica Regazzoni

Domenica Regazzoni (Bellano, Lecco, 1953) inizia a dipingere nei primi anni ‘70. Dagli anni ’90 abbandona la pittura figurativa per un’impostazione più astratta e informale.
Dall’interesse per la ricerca delle intime affinità che legano colore e materia, suono e parola, nascono le mostre Colore Incanto, ispirata alle musiche di Mogol, e Regazzoni & Dalla, in collaborazione con Lucio Dalla.
Nel 2003 si avvicina alla scultura con una serie di opere ispirate alla liuteria, di cui il padre era un noto professionista, e dal 2007 si dedica all’incisione.
Espone in Italia e all’estero (Tokyo, Kyoto, Shanghai). Ha realizzato sculture per le città di Barzio e Segrate in Italia, e Bucarest.
L’interesse per la poesia Haiku brevissime poesie giapponesi, risale invece agli anni duemila. Traendo spunto da questi componimenti, Domenica Regazzoni crea collages polimaterici in cui trovano sintesi l’impalpabile senso della natura e del tempo che sono il cuore dei componimenti giapponesi.

opere