Sognatori di rivoluzioni

Rita Albertini

23 marzo – 2 aprile 2024
inaugurazione sabato 23 marzo 2024, ore 18,00

Inaugura sabato 23 Marzo 2024 alle ore 18, presso la Galleria Immaginaria di Firenze la mostra Sognatori di rivoluzioni dell’artista Rita Albertini. 

L’arte vissuta come uno strumento per esplorare la complessità dell’esistenza e per sfidare le convenzioni sociali: ecco come vive, sente e lavora l’artista Rita Albertini.  La sua opera ci arriva come una profonda riflessione sulla natura dell’essere umano, sulla sua continua ricerca di significato nell’ambito di una società in continuo cambiamento. 
Lei stessa ci fornisce un’illuminante spiegazione del suo processo creativo, raccontandoci come a volte i colori stessi sembrano prendere il sopravvento sulla sua volontà. Sogno e realtà si fondono in una sinfonia dove i colori, appunto, sono guida e destino e le forme raccontano i segreti contorti dell’anima.
Le opere di Rita Albertini, e in particolare la serie Rivoluzionari, presentano figure enigmatiche e misteriose che sembrano emergere dal suo mondo interiore. Sono i soldati di una sorta di rivoluzione, stanno combattendo una guerra metaforica contro la grottesca pantomima della vita quotidiana e mediatica. Combattono contro la superficialità e l’artificiosità della vita moderna. 
Un viaggio di scoperta e trasformazione, giorno dopo giorno, pennellata dopo pennellata, verso il sogno che tutti facciamo di una vera rivoluzione.
Surrealismo e espressionismo si sposano in queste opere, creando un’energia unica e misteriosa, dove il pennello diventa araldo dell’anima e il colore un viaggio senza fine. Nel labirinto delle sue opere i Sognatori di rivoluzioni  appaiono come icone manifesto di un viaggio di libertà.
Tutto nasce dalla forza del sogno nell’arte e nello studio di un’artista, rifugio e laboratorio di Rita Albertini e da questi suoi sguardi trasognati, sbilenchi, visionari, dove la realtà si confonde con il sogno, e il quadro diventa l’epicentro di una rivoluzione dell’anima.

A cura di Paola Facchina.